Lungo le faglie trasformi la circolazione idrica assume particolare rilievo per le seguenti cause:
- Questo tipo di faglie comporta stiramento dei due blocchi di roccia che ne sono interessati, coinvolgendo una fascia di territorio di grande estensione , in cui la deformazione avviene in più fasi e con diverse direzioni di movimento, prevalentemente orizzontale . Nelle rocce fragili, dai movimenti lungo le discontinuità, si producono faglie anche transpressive minori con strutture a fiorepositive, prodotte dal movimento verso l’alto di blocchi di roccia che determinano settori a elevata permeabilità (anche 1-0,1 m/giorno). L’effetto saliente è la creazione lungo le faglie transpressive di zone di detensionamento nelle quali i ricercatori hanno individuato anche ampi movimenti gravitativi profondi .
- Nelle rocce calcaree i fenomeni descritti si ripetono, ma sono ampliati dal carsismo; inoltre le strutture a fiore sono generalmente molto più estese per la maggiore deformabilità delle rocce, in specie se hanno subito un’intensa fratturazione. I bacini idrogeologici dei corpi idrici sotterranei sono quindi tendenzialmente alquanto più estesi di quelli dalle rocce fragili, e alimentano maggiori afflussi verso i corpi idrici ricettori. Quando il basamento impermeabile dell’acquifero carbonatico viene a emergere sui fondi vallivi, si hanno sorgenti con portate anche superiori al centinaio di m3/s , come nel Gruppo delle Grigne (Fiumelatte, sorgenti della Valle del t.Pioverna) . Nel caso di rocce sedimentarie, è frequente che l’estrusione del basamento poco permeabile, fenomeno tipico delle faglie transpressive, porti invece alla formazione di sorgenti numerose anche di discreta portata.
- Nelle rocce sedimentarie con elevata componente argillosa o comunque poco permeabili, i fenomeni descritti sono ridotti , sia per la scarsa permeabilità dei terreni superficiali, sia per l’intasamento dei condotti da parte di argille di alterazione.
Abstract
Translational faults have a marked hydrogeological role, due to causes that be summarized as follows:
- This type of fault involves stretching the two blocks of rock that are affected, involving a strip of territory of great lateral extension. For rocks with brittle behavior in this area there is a degradation of the quality of the rock. Stretching takes place in several phases and with different directions of movement, mainly vertical. From the movements along the discontinuities, even minor transpressive faults are produced with flower structures that open upwards determining sectors with high permeability (even 1-0.1 m / day). The main effect is the creation of large and deep detensioning zones to which deep gravitational movements also correspond.
- In ductile rocks, in particular calcareous plastic rocks, the phenomena described are amplified by karst; moreover, the flower structures are generally much more extensive due to the great deformability of the rocks, also accompanied by an intense fracturing. The hydrogeological basins of groundwater bodies are therefore wide and deep, feeding considerable inflows towards receiving water bodies. When the deep impermeable base emerges on the valley bottoms, there are sources of hundreds of cubic meters / s, as in the Grigne Group (Fiumelatte, sources of the Valle del t.Pioverna). In the case of sedimentary rocks, it is frequent that the extrusion of the basement, a typical phenomenon of transpressive faults, leads to the formation of numerous springs even of discrete flow.
- In rocks with a high clayey component or in any case not very permeable, the phenomena described are reduced, both for the poor permeability of the surface soils, and for the clogging of the ducts operated by the sedimentation of the alteration clays.
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considerazioni_sugli_effetti_della_tettonica_traslativa_sulla_circolazione_idrica.pdf | 2.33 MB |
Categoria:
Tag:
faglia
transpressiva e trascorrente
strutture a fiore
detensionamento
circolazione idrica
transpressive and transform fault
flower structures
detensioning
ground water flow
Italian